L’intervento (o programma di interventi) per cui si richiede il finanziamento deve essere parte di una strategia, ossia di un più ampio e articolato insieme di operazioni/iniziative (eventualmente anche finanziati da altri bandi/fondi), concepito dal Comune per perseguire certi obiettivi di rigenerazione e conseguire determinati cambiamenti in un contesto territoriale delimitato.
In particolare,
– all’interno del paragrafo I dell’Allegato 2, andranno chiariti gli obiettivi di rigenerazione che la strategia mira a perseguire nel contesto territoriale. Si richiede in particolare di specificare il ruolo di “avvio” che è affidato all’intervento/programma di interventi per cui si richiede il finanziamento.
– all’interno del paragrafo VIII dell’Allegato 2, andranno chiariti i cambiamenti che la strategia ambisce a generare nel contesto territoriale. Si richiede di specificare gli indicatori attraverso cui – a seguito dell’intervento (o programma di interventi) per cui si richiede il finanziamento – si potrà verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi.

Fermo restando che il bando può coprire fino al 100% delle spese ammissibili, qualora il Comune intenda co-finanziare l’intervento, al momento dell’istanza di finanziamento deve assicurare la copertura finanziaria delle spese non coperte dal contributo regionale con risorse proprie stanziate nel bilancio comunale o con altre risorse pubbliche o private.

Devo utilizzare il Modulo Unico Titolare e la Relazione tecnica di Asseverazione Unica da allegare al Modulo unico, che contengono:
• Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (CILA)
• Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA)
• Segnalazione Certificata di Inizio Attività alternativa al Permesso di costruire (SCIA alternativa al PdC)
• Permesso di costruire (PdC)
La scelta tra una di queste opzioni va fatta all’inizio del modulo.

Il Modulo Unico Titolare riunisce al suo interno 4 moduli:
• Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (CILA)
• Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA)
• Segnalazione Certificata di Inizio Attività alternativa al Permesso di costruire (SCIA alternativa al PdC)
• Permesso di costruire (PdC)
All’inizio del Modulo Unico Titolare deve essere scelta l’opzione di proprio interesse.

Per visualizzare i contenuti minimi per CILA, SCIA, SCIA alternativa al PdC e PdC è necessario accedere al Modulo Unico Titolare e scegliere l’opzione di proprio interesse.
Il contenuto completo dei moduli invece è visibile nelle descrizioni estese allegate al Decreto N. 6326 del 12/05/2021 pubblicato su questa pagina

Per avere chiarimenti su quesiti di carattere procedurale è necessario riferirsi ai contenuti del d.p.r. n. 380 del 2001 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia” o rivolgersi al Comune in cui si trova l’intervento da realizzare.

E’ necessario rivolgersi al Comune per:
1. avere chiarimenti di carattere procedurale e sapere quale modulo usare
2. verificare la modalità di presentazione presso il Comune in cui si trova l’intervento in quanto il Comune potrebbe avere una  propria piattaforma da usare obbligatoriamente per la presentazione delle pratiche telematiche e potrebbe inoltre richiedere moduli aggiuntivi che non sono tra quelli approvati da Regione Lombardia.

Per poter compilare il punto 1) “Tipologia di intervento e descrizione sintetica delle opere”, è necessario selezionare l’opzione iniziale che definisce il contenuto del modulo, cioè scegliere tra CILA, SCIA, SCIA alternativa al PdC o PdC. Una volta effettuata la scelta, il punto 1) si apre correttamente.

E’ opportuno, per prima cosa, assicurarsi che sul proprio pc sia installata la versione più recente del programma Adobe Acrobat Reader, disponibile gratuitamente all’indirizzo
https://get.adobe.com/it/reader/
Se i problemi persistono, contattate il supporto informatico dedicato:
numero verde 800 070 090
email: info-moduli-edilizia@ariaspa.it

Le descrizioni estese dei moduli (allegate al Decreto N. 6326 del 12/05/2021 pubblicato su questa pagina) mostrano i contenuti completi dei moduli in formato PDF compilabile, per illustrare all’utente tutte le scelte possibili, che non saranno più visibili in fase di compilazione digitale; le descrizioni estese non possono essere utilizzate per la presentazione delle procedure edilizie.
Al contrario, i nuovi moduli PDF compilabili online sono organizzati in modo da rendere visibili e compilabili solo le sezioni derivanti dalle scelte fatte dall’utente.

Le dichiarazioni della Relazione Tecnica di Asseverazione Unica si presentano già preselezionate in funzione dell’opzione che si è scelta all’inizio del modulo: CILA, SCIA, SCIA alternativa al PdC o PdC.
• Se è preselezionata l’opzione “da compilare: Sì” la compilazione è obbligatoria (opzione non modificabile)
• Se è preselezionata l’opzione “da compilare: No” la compilazione è facoltativa (opzione modificabile a discrezione e responsabilità del professionista)

Il certificato di collaudo finale non è compreso nella modulistica edilizia nazionale standardizzata approvata con gli Accordi tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali (del 4 maggio e del 6 luglio 2017), da cui derivano i moduli edilizi editabili approvati da Regione Lombardia.
Per questi o altri moduli “accessori”, suggeriamo di rivolgersi al Comune in cui si trova l’intervento da realizzare, dal momento che numerosi Comuni hanno un proprio facsimile per tali certificati.

Nel caso venga utilizzata una versione obsoleta, scaricata in passato, il sistema di compilazione genererà un errore bloccante al momento della conferma.
Ogni qualvolta si debba presentare una istanza edilizia, è necessario scaricare il modello di cui si ha bisogno dal link riportato sulla Piattaforma PROCEDIMENTI dove i moduli sono sempre aggiornati.